La prima ricerca italiana “Pharma Influencer su Instagram e TikTok”, a cura di Cosmofarma in collaborazione con Pubblico Delirio e ONIM, ci dà un interessante analisi sull’uso dei social più “giovani” per il mercato farmaceutico, che sebbene tratti tematiche critiche sa anche allargarsi ad ambiti più soft, quali nutrizione, integratori, e stili di vita salutari, forse appunto più consoni ai social sopra citati.
L’analisi, svolta da novembre 2022 a gennaio 2023, mostra come su Instagram gli influencer a tema Pharma sviluppino un tasso medio di engagement del 2,15%, simile a segmenti quali Food & Beverage e Lifestyle; mentre su TikTok il tasso di engagement medio sale al 4,13%.
Su entrambi i media si registra anche la crescita dei creator, con la nascita di community sia orizzontali che verticali.
Ma si tratta soprattutto di influencer trasversali che parlano “anche” di tematiche e prodotti legati al farmaceutico, forse perché per gli addetti ai lavori è più difficile conciliare l’autorevolezza richiesta con la leggerezza propria dell’infotainment.
Su Instagram tuttavia inizia a vedersi un buon numero di progetti di influencer marketing, nati da collaborazione tra creator e brand.
Siamo ancora all’inizio e ci sono constraint importanti che fanno muovere con cautela, ma è chiaro che, soprattutto su argomenti che possono essere declinati in modo più “ludico”, il volume di contenuti è destinato a crescere.